In questa sezione mi onoro di riportare una piccola antologia di fatti ed eventi bitontini, raccolti dal compianto Marco Vacca, che me ne fece dono tanti anni fa, quando per la prima volta incominciai a gestire qualche sito. Penso che questo tributo gli sia dovuto e spero che questa mia scelta non sia interpretata dalla grande moltitudine di suoi amici come un tentativo di "appropriazione indebita" da parte mia.

Avvenne il 05-01-1902 ...


Città turbolenta, Bitonto. Per una causa o per il suo opposto, per fanatismo, per superstizione, per intolleranza, per passione politica: ce n'è per tutti i gusti.
Protagonista, spesso, la folla anonima, massa anarchica o manovrata, ma incandescente, pericolosa (lo vedremo soprattutto in altre occasioni).Mons. Pasquale Berardi
Il 5 gennaio 1902 la folla è di scena in un tumulto antireligioso (o, se volete, anticlericale), tanto per cambiare, quando esprime violentemente la propria ostilità all'arrivo dei Missionari chiamati a Bitonto dal Vescovo dell'epoca, Mons. Pasquale Berardi(B)(C)(D)(E).
La scena è grande quanto lo spazio che intercorre tra il largo di San Francesco "la scarpa"(A), ove i Missionari erano convenuti, e la Cattedrale: quelle strade, quelle viuzze, erano invase dalla folla urlante e un chierico fu il bersaglio perchè portava la grande Croce del corteo vescovile.
La Croce andò in pezzi. II tumulto fu sedato a fatica.
La Chiesa locale ebbe dunque un'altra giornata di passione, e le ferite restarono. L'episcopato di Mons. Berardi, ecclesiastico volitivo e complesso, ne sarà segnato.
Possiamo ora immaginare (se è possibile interpretare i meccanismi della psicologia di un uomo religioso) che la giornata del Vescovo si sia conclusa con una consolazione percepibile da un uomo di fede.
Nel "III Nocturno" di quel giorno, infatti, il breviario così recitava: " In illo tempore: Defuncto Herode, ecce Angelus Domini apparuit in somnis Joseph in Aegypto, dicens: Surge..."
Ecco, i nemici passano, avrà pensato Mons. Berardi, ma la Chiesa resta. Si doveva subito rifare la Croce.